"...esistono varie tipologie di anemia e le più importanti sono la sideremia che riguarda la concentrazione di ferro nel sangue, la ferritemia che riguarda i depositi di ferro nell'organismo..."
L’anemia è una patologia in cui si presenta una situazione di deficit di globuli rossi o emoglobina nel sangue con conseguente riduzione della presenza d’ossigeno nel sangue. La causa principale dell’anemia è il mal funzionamento dell’eritropoiesi ovvero il processo di formazione dei globuli rossi. Questo meccanismo è controllato dall’eritropoietina un ormone prodotto dai reni e, in misura minore, dal fegato e dal cervello. Quando si ha una situazione d’ipossia, mancanza d’ossigeno nei tessuti, questo ormone va a stimolare l’eritropoiesi aumentando cosi il quantitativo di globuli rossi nel sangue e di conseguenza la quantità di ossigeno trasportato.
Qualsiasi alterazione di questo meccanismo porta all’anemia.
I primi sintomi con cui si manifesta questa patologia sono: pallore, astenia, mancanza d’appetito, nausea, riduzione delle capacità di concentrazione, dolori alla milza e basso calore corporeo.
Inoltre si può avere fragilità delle unghie che si sfaldano e si rompono con molta facilità.
Esistono varie tipologie di anemia e le più importanti sono la sideremia che riguarda la concentrazione di ferro nel sangue e sarà quella di cui ci occuperemo in seguito; la ferritemia che riguarda i depositi di ferro nell’organismo, poi ci sono anemie date da deficit di vitamine come l’ acido folico e la vitamina B12; anemie da malattie croniche come l’aids, epatite e malattie da infiammazione cronica, poi c’è l’ anemia aplastica molto pericolosa che può mettere il paziente in pericolo di vita perché è causata dalla scarsa capacità del midollo di produrre globuli rossi bianchi e piastrine, quindi un infezione seria, l’esposizione ad alcune sostanze e l’uso di certi medicinali porta a questa grave patologia; infine c’è l’anemia emolitica dove i globuli rossi vengono distrutti ad una velocità elevata da non permettere al midollo osseo di rimpiazzarli.
Danila Bernieri
da www.santuccirunning.it - richiedi ulteriori informazioni
L’anemia è una patologia in cui si presenta una situazione di deficit di globuli rossi o emoglobina nel sangue con conseguente riduzione della presenza d’ossigeno nel sangue. La causa principale dell’anemia è il mal funzionamento dell’eritropoiesi ovvero il processo di formazione dei globuli rossi. Questo meccanismo è controllato dall’eritropoietina un ormone prodotto dai reni e, in misura minore, dal fegato e dal cervello. Quando si ha una situazione d’ipossia, mancanza d’ossigeno nei tessuti, questo ormone va a stimolare l’eritropoiesi aumentando cosi il quantitativo di globuli rossi nel sangue e di conseguenza la quantità di ossigeno trasportato.
Qualsiasi alterazione di questo meccanismo porta all’anemia.
I primi sintomi con cui si manifesta questa patologia sono: pallore, astenia, mancanza d’appetito, nausea, riduzione delle capacità di concentrazione, dolori alla milza e basso calore corporeo.
Inoltre si può avere fragilità delle unghie che si sfaldano e si rompono con molta facilità.
Esistono varie tipologie di anemia e le più importanti sono la sideremia che riguarda la concentrazione di ferro nel sangue e sarà quella di cui ci occuperemo in seguito; la ferritemia che riguarda i depositi di ferro nell’organismo, poi ci sono anemie date da deficit di vitamine come l’ acido folico e la vitamina B12; anemie da malattie croniche come l’aids, epatite e malattie da infiammazione cronica, poi c’è l’ anemia aplastica molto pericolosa che può mettere il paziente in pericolo di vita perché è causata dalla scarsa capacità del midollo di produrre globuli rossi bianchi e piastrine, quindi un infezione seria, l’esposizione ad alcune sostanze e l’uso di certi medicinali porta a questa grave patologia; infine c’è l’anemia emolitica dove i globuli rossi vengono distrutti ad una velocità elevata da non permettere al midollo osseo di rimpiazzarli.
Danila Bernieri
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