Luglio. Ho aspettato molto il caldo. L'inverno freddo mi ha fatto dire tante volte...“non vedo l'ora che le t-shirt e i pantaloncini riempiano il mio armadio”. Adesso non mi lamento, cerco di sopportare come fanno tutti...
Ma questo Luglio è caldissimo.
Abbiamo diminuito la mole degli allenamenti, e soprattutto sono stati rivisti gli impegni, nell'esecuzione delle tabelle.
Sono banditi lavori eccessivamente pesanti in pausa pranzo e corse lunghe senza la certezza della presenza di fontane.
Mi sono fatta spesso una domanda, come fatto i miei due cani a sopportare il caldo?
Cioè come fanno gli animali, nel periodo del caldo?
Forse ci possono essere d'aiuto a combattere i malesseri per cui tutti ci lamentiamo?
La risposta che mi hanno dato più persone alla domanda come combattete il caldo è stata: ”Semplice abbiamo il condizionatore”
Si, sicuramente la tecnologia aiuta. Ma ci sarà un momento in cui vi staccherete dal vostro condizionatore?
Per questi e altri momenti vi racconto come fanno gli animali.
Avete mai notato come fanno gli ippopotami o le giraffe?
A metà mattina concedersi una pausa per abbeverarsi, rinfrescarsi.
Gli animali nel periodo estivo spostano tutte le loro attività nelle prime ore della mattina o tardi la sera, il pomeriggio riposo assoluto. Un po' come in Spagna ….la mitica “Siesta”.
Ma come posso fare a prendere pause così lunghe con i tempi che corrono e gli orari stabiliti dai datori di lavoro?
Spezzo una lancia polemica.
Gli animali sono stati costretti da noi a modificare i propri ritmi, ad adeguarsi alle nostre invasioni, ai danni all'ambiente.
La società moderna dovrebbe fare i conti con queste ondate di caldo. Le cause sono infinite ma sicuramente un po' c'entriamo anche noi.
Cosa dovrebbero fare i datori di lavoro?
Per esempio cambiare gli orari estivi in modo che le persone possano rallentare i ritmi nelle prime ore dopo il mezzogiorno.
Rallentare i ritmi di lavoro nella fascia a rischio ...scioglimento.
Se vediamo un documentario, gli animali del deserto quando sono sotto il sole bollente, rallentano la loro andatura quasi ad arrivare alla totale economia dei movimenti.
Cioè?
Per economia intendo togliere o bloccare tutte le funzioni non vitali. Controllano anche il respiro, regolarizzando così la temperatura.
Gli animali cambiano la muta e noi per questo siamo attrezzati, cambiamo l'armadio, cambiamo i colori...che diventano più chiari.
La prima cosa che sento consigliare quando c'è un eccesso di calore è quello di spogliarsi.
E' bene sapere che un uomo non resisterebbe sotto i raggi ininterrotti della Savana se indossasse solo un costume.
Il corpo va protetto dai raggi del sole.
I nostri colleghi africani lo fanno.
Avete mai visto un ragazzo del Senegal senza maglia per strada....
Io credo sia molto difficile, e se lo avete incontrato, questo potete star certi è il primo allocco europeo che hanno acquistato.
Di solito li vediamo sfoggiare abiti larghi di lino, cotone, seta …
Come mai la prima cosa in elenco è largo?
Semplice, in un vestito largo, mentre mi muovo posso creare un giro d'aria.
Valentina Cortesi
da www.santuccirunning.it - richiedi ulteriori informazioni
Ma questo Luglio è caldissimo.
Abbiamo diminuito la mole degli allenamenti, e soprattutto sono stati rivisti gli impegni, nell'esecuzione delle tabelle.
Sono banditi lavori eccessivamente pesanti in pausa pranzo e corse lunghe senza la certezza della presenza di fontane.
Mi sono fatta spesso una domanda, come fatto i miei due cani a sopportare il caldo?
Cioè come fanno gli animali, nel periodo del caldo?
Forse ci possono essere d'aiuto a combattere i malesseri per cui tutti ci lamentiamo?
La risposta che mi hanno dato più persone alla domanda come combattete il caldo è stata: ”Semplice abbiamo il condizionatore”
Si, sicuramente la tecnologia aiuta. Ma ci sarà un momento in cui vi staccherete dal vostro condizionatore?
Per questi e altri momenti vi racconto come fanno gli animali.
Avete mai notato come fanno gli ippopotami o le giraffe?
A metà mattina concedersi una pausa per abbeverarsi, rinfrescarsi.
Gli animali nel periodo estivo spostano tutte le loro attività nelle prime ore della mattina o tardi la sera, il pomeriggio riposo assoluto. Un po' come in Spagna ….la mitica “Siesta”.
Ma come posso fare a prendere pause così lunghe con i tempi che corrono e gli orari stabiliti dai datori di lavoro?
Spezzo una lancia polemica.
Gli animali sono stati costretti da noi a modificare i propri ritmi, ad adeguarsi alle nostre invasioni, ai danni all'ambiente.
La società moderna dovrebbe fare i conti con queste ondate di caldo. Le cause sono infinite ma sicuramente un po' c'entriamo anche noi.
Cosa dovrebbero fare i datori di lavoro?
Per esempio cambiare gli orari estivi in modo che le persone possano rallentare i ritmi nelle prime ore dopo il mezzogiorno.
Rallentare i ritmi di lavoro nella fascia a rischio ...scioglimento.
Se vediamo un documentario, gli animali del deserto quando sono sotto il sole bollente, rallentano la loro andatura quasi ad arrivare alla totale economia dei movimenti.
Cioè?
Per economia intendo togliere o bloccare tutte le funzioni non vitali. Controllano anche il respiro, regolarizzando così la temperatura.
Gli animali cambiano la muta e noi per questo siamo attrezzati, cambiamo l'armadio, cambiamo i colori...che diventano più chiari.
La prima cosa che sento consigliare quando c'è un eccesso di calore è quello di spogliarsi.
E' bene sapere che un uomo non resisterebbe sotto i raggi ininterrotti della Savana se indossasse solo un costume.
Il corpo va protetto dai raggi del sole.
I nostri colleghi africani lo fanno.
Avete mai visto un ragazzo del Senegal senza maglia per strada....
Io credo sia molto difficile, e se lo avete incontrato, questo potete star certi è il primo allocco europeo che hanno acquistato.
Di solito li vediamo sfoggiare abiti larghi di lino, cotone, seta …
Come mai la prima cosa in elenco è largo?
Semplice, in un vestito largo, mentre mi muovo posso creare un giro d'aria.
Valentina Cortesi
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