A Ponte della Gobba la cerimonia di consegna delle piante da parte della società sportiva che il 7 giugno organizzerà la 34^ edizione della kermesse in notturna
Cinque alberi per rendere ancora più verde e accogliente la Restera, passeggiata dei trevigiani e luogo di svago e d’allenamento per tantissimi sportivi. Asd Corritreviso - società organizzatrice della classica kermesse in notturna che il prossimo 7 giugno taglierà il traguardo delle 34 edizioni - ha donato alla città un frassino e quattro carpini.
Le piante sono state messe a dimora in tre punti della suggestiva passeggiata lungo il Sile e oggi, venerdì 3 maggio, a Ponte della Gobba, è stata simbolicamente scoperta una targa che accompagna gli alberi. Alla cerimonia sono intervenuti il vicesindaco Alessandro Manera e il presidente dell’Asd Corritreviso, Enrico Caldato, oltre ad una rappresentanza di atleti della società e a Massimo Curtolo, titolare di Vivai Curtolo, che ha piantato gli alberi e si occuperà della loro cura negli anni a venire.
“Ci piaceva l’idea di abbellire con altri cinque alberi un luogo che è già bellissimo e rappresenta la palestra per eccellenza degli sportivi trevigiani - ha commentato Caldato -. Corritreviso non è solo il nome della nostra società, ma anche un invito ai trevigiani a coltivare la pratica sportiva. Ogni investimento nel verde è un investimento in salute e per il benessere della città”.
“Cinque alberi sono una donazione importante che Asd Corritreviso fa alla città e va ulteriormente ad arricchire uno splendido scorcio di Treviso che l’amministrazione comunale si è impegnata, con varie iniziative, a ridefinire – ha aggiunto il vicesindaco Manera –. Corritreviso non pensa solo all’attività sportiva, ad organizzare eventi e a far correre atleti, ma con grande senso della comunità è sempre in prima fila quando si tratta di impegnarsi per la città. Le siamo tutti riconoscenti”.
Intanto, per Asd Corritreviso, arriva un weekend importante: quello di Treviso in Rosa, la più grande corsa femminile in Italia. Obiettivo, in questo caso, la solidarietà.