L’influencer padovano da 400 mila follower che pesava 130 chili e ora partecipa a gare estreme di triathlon sarà al via dell’evento che domenica 19 ottobre porterà migliaia di appassionati nel cuore delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
L’ha annunciato lui stesso, con un video sui suoi frequentatissimi canali social: “Farò la Ca’ del Poggio Run”. Massimo Barco, l’influencer padovano da oltre 400 mila follower, sarà tra i tantissimi appassionati (oltre duemila nel 2024, ma quest’anno i numeri sono in crescita) che domenica 19 ottobre parteciperanno alla terza edizione della Ca’ del Poggio Run, l’ormai iconico appuntamento podistico che si svilupperà, lungo quattro percorsi, nel cuore delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
Ventisei anni, padovano di Camposampiero, Barco è diventato famoso per gli sketch comici in dialetto e per un percorso di dimagrimento che l’ha portato a perdere 50 chili, permettendogli di partecipare a gare estreme di corsa e triathlon. Il 21 settembre ha completato l’Ironman 70.3 di Cervia, 1900 metri di nuoto, 90 chilometri in bicicletta e 21 chilometri di corsa. Una prova per veri “uomini d’acciaio”. E, per non farsi mancare nulla, due settimane dopo, il 5 ottobre, ha anche concluso un vertical trail di 10 km con 1500 metri di dislivello tra le montagne del Vicentino.
Dopo essere stato una promessa dell’atletica nel lancio del martello, complici vita sedentaria e abitudini disordinate, Massimo Barco era arrivato a pesare 130 chili. Ora, ritrovata la forma fisica, la bilancia segna mezzo quintale in meno: “La corsa mi ha cambiato il corpo, ma soprattutto la mente”, spiega l’influencer padovano, che sui canali social ha iniziato a pubblicare video - ugualmente virali - in cui racconta la propria trasformazione ed esprime il proposito di essere d’ispirazione anche per altri.
La prossima sfida, senza peraltro i contenuti estremi delle precedenti, si chiama Ca’ del Poggio Run. Massimo sarà al via della prova sui 19 km: “Mi hanno raccontato di bellissimi paesaggi e ottimi ristori. Me la prenderò comoda e mi godrò la giornata perché, dopo tante corse, sento un po’ il bisogno di tirare il fiato”.
Insieme a Massimo Barco, la terza edizione della Ca’ del Poggio Run si prepara ad accogliere le più diverse tipologie di podisti: runners, camminatori, ma anche appassionati di nordic walking e fitwalking e semplici amanti delle passeggiate nella natura che approfitteranno dalla domenica d’autunno per perdersi nella meravigliosa cornice delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene.
Quattro i percorsi: dalla nuova mezza maratona dedicata agli agonisti, che potranno sfidarsi sui classici 21,097 km, per arrivare a due percorsi aperti a tutti, di 5 e 8 km, passando per un tracciato intermedio di 19 km. La prova di 5 km sarà davvero per tutti. Il percorso, interamente asfaltato, sarà infatti percorribile anche da passeggini e carrozzine, e si affiancherà al tracciato di 8 km, completamente rinnovato rispetto alla scorsa edizione, che toccherà i luoghi più caratteristici di Conegliano, portando i partecipanti ad attraversare i vigneti che circondano la storica scuola enologica Cerletti.
Nuovo anche il punto di partenza: viale Carducci, di fronte alla Scalinata degli Alpini. Qui sarà posto anche il traguardo di tutte le prove. Mentre il vicino Piazzale Fratelli Zoppas accoglierà il grande ristoro finale con i prodotti (Prosecco DOCG e non solo) presentati dalle aziende del territorio e le attività ricreativa proposte - a partire già da venerdì 17 ottobre - dall’Associazione Culturale Artiglio, nuova partner della Ca’ del Poggio Run. In Piazzale Fratelli Zoppas sarà anche possibile iscriversi nel weekend, sabato 18 e domenica 19 ottobre, alla Ca’ del Poggio Run, sino ad esaurimento dei pettorali: il sold out non è lontano.
Tra i momenti clou della Ca’ del Poggio Run, anche quest’anno, il passaggio sul Muro di Ca’ del Poggio, salita simbolo delle colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG che il 7 luglio del 2019 hanno ottenuto il riconoscimento Unesco di Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Per gli appassionati di ciclismo è la salita rosa per eccellenza: 1 km di ascesa tra i vigneti, con pendenza media del 12,7% e punte del 19% che per otto volte (l’ultima, in ordine di tempo, lo scorso maggio) ha fatto da trionfale (e affollata) cornice al passaggio del Giro d’Italia.
Sono tante le gare ciclistiche che ogni stagione scelgono di transitare sull’ascesa di San Pietro di Feletto. E da due anni il celebre Muro tra i vigneti accompagna anche la crescita della Ca’ del Poggio Run, appuntamento nato dall’iniziativa di sette squadre del territorio (Fuel to Run, E20Run, Cimavilla Running Team, G.P. La Piave, Running Team Conegliano, Scuola di Maratona Vittorio Veneto e Amici di Lutrano) dall’anno scorso riunite nella CdPR Asd, sodalizio di cui Alberto Stocco – anima di Ca’ del Poggio insieme al fratello Marco e alla famiglia – è presidente onorario.
La Ca’ del Poggio Run è nata con l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso i valori dello sport, dell’amicizia tra società sportive e della collaborazione con enti e aziende del territorio. Coinvolte le aziende locali del comparto enogastronomico e le cantine del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG che arricchiranno i ristori di prodotti tipici e di qualità. Il percorso della mezza maratona, dopo aver superato il Muro di Ca’ del Poggio, entrerà persino all’interno della Cantina Il Colle. Un’esperienza inedita. Gli atleti potranno anche degustare la cucina di Ca’ del Poggio: ristori speciali li attendono infatti sia sul Muro – garantiti Prosecco e scampi per tutti - che subito dopo aver tagliato il traguardo. Ben otto le fermate allestite dagli organizzatori: tutte ricchissime. Una vera esaltazione dei sapori del territorio. Oltre 200 i volontari complessivamente impegnati nell’organizzazione dell’evento.
La Ca’ del Poggio Run avrà anche quest’anno finalità benefiche. Parte del ricavato sarà destinato alla Fondazione Figli di Maria Antonietta Bernardi di Parè di Conegliano, che si occupa dell’educazione, assistenza e cura di minori che versano in situazioni di disagio sociale, all’Associazione Zuppa di Sasso, con sede a Nervesa della Battaglia, che fornisce consulenza e supporto a genitori, insegnanti, educatori ed operatori coinvolti nei disturbi di comportamento ed apprendimento dell’età evolutiva, e a Ricrearti Lab, un progetto innovativo, nato nel 2006, che ha come obiettivo primario il recupero e la valorizzazione dei materiali inutilizzabili della aziende, così da trasformare in utile risorsa ciò che potrebbe essere considerato scarto. Ricrearti Lab è partner attivo di Savno in Rosa, iniziativa ideata con l’obiettivo di fornire un supporto concreto alle donne vittime di violenza, facilitando il loro reinserimento nella società attraverso attività creative ed è proprio su questo versante che si esprimerà il supporto della Ca’ del Poggio Run. Per ulteriori info: www.cadelpoggiorun. Il conto alla rovescia va avanti.